Brexit: in Regno Unito aumento tempi di consegna, dei costi e problemi logistici
L’accordo di Brexit prevede che UE e Regno Unito continuino a scambiarsi merci senza ulteriori dazi e limitazioni, ma la situazione sta evolvendo in modo differente.
Le dogane inglesi chiudono alle 18.00 dal lunedì al giovedì e alle 12.00 il venerdì.
I corrieri che non riescono a consegnare entro le 12.00 del venerdì, sono costretti a fermarsi e attendere la riapertura il lunedì. Nel caso il corriere trasporti alimenti deperibili, questo è senz’altro un problema.
Inoltre dal 1° da gennaio 2021 sono previsti controlli di frontiera più restringenti, che hanno un impatto importante sui tempi giacenza delle merci alla dogana e di accesso al paese.
Questo si traduce nella necessità di nuove tasse e oneri amministrativi che possono trasformarsi in costi aggiuntivi che prima di Brexit non erano presenti.
I costi extra previsti ricadono esclusivamente sui destinatari delle merci, le quali non possono essere pagate in anticipo, ma solo al momento della consegna.
Le società di spedizioni si occupano di riscuotere le spese aggiuntive per conto delle autorità, spesso inviando la fattura al destinatario della merce poco prima della consegna.
Adam Mansell, direttore della UK Fashion & Textile Association, ha dichiarato alla BBC che
per i venditori è più economico rinunciare al valore della merce, anche abbandonandola o potenzialmente bruciandola, invece che importarla nuovamente, nel caso di prodotti acquistati e poi rimandati indietro dai clienti insoddisfatti in cambio del rimborso.
Conseguentemente, anche la fornitura della grande distribuzione è compromessa, e molti supermercati oggi registrano interi scaffali vuoti, a causa della merce ancora ferma alla dogana.
La Brexit complica quindi il commercio delle aziende britanniche, che hanno iniziato a trasferire magazzini e sedi in Olanda, almeno per le merci che intendono vendere all’interno dell’Unione Europea.
Tuttavia esistono alcune condizioni che favoriscono una gestione migliore dell’intero processo e la riduzione di tempi di consegna e problematiche correlate:
- Spedizione della merce direttamente nel Regno Unito (senza paesi intermedi)
- Merce merce che soddisfa i requisiti UK e CE:
- Conoscenze della normativa e dei processi (iva, dazi, moduli di dichiarazione doganale, gestione resi, etc..).
Le spedizioni da e per il Regno Unito oggi, richiedono una maggiore accortezza e partner preparati per evitare, o quantomeno ridurre sensibilmente, inconvenienti nella logistica. Olimpia Spedizioni si occupa di spedizioni espresse internazionali e nazionali, contattaci per maggiori infomazioni.